La Nostra Storia, sezione web dedicata a notizie antecedenti il 2015, data di pubblicazione del nuovo sito web gardauno.it.
Rifiuti: Il compost arriva sull'alto Garda
Garda Uno introduce la raccolta del rifiuto organico nelle grandi utenze di Limone. Il primo passo per estendere il servizio sul territorio anche alle utenze domestiche.
Sbarca nella'alto Garda la raccolta del rifiuto organico: una modalità già ampiamente diffusa in altre realtà, e che nel 2007 Garda Uno introdurrà a Limone.
Il servizio sarà inizialmente riservato unicamente alle grandi utenze, ovvero hotel, ristoranti, bar e negozi, che rappresentano tuttavia l'8'% dell'attività commerciale del paese.
Per Garda Uno si tratta di una scommessa importante, che prelude sicuramente alla diffusione di questo tipo di raccolta al resto del territorio, utenze domestiche comprese.
A Limone il servizio sarà organizzato tramite raccolta quotidiana porta a porta: ad ogni singola realtà verrà consegnato uno specifico contenitore in cui i diretti interessati dovranno conferire resti di frutta e verdura, fondi di caffè, alimenti scaduti, salviette e tovaglioli di carta, scarti di cucina (pasta, carne, gusci di uova), cenere, piccole quantità di scarti vegetali, segatura e legna non trattata.
Il rifiuto verrà conferito all'impianto di compostaggio Biociclo di Castiglione delle Stiviere per la produzione di compost di qualità (impianto in cui Garda Uno ha una partecipazione).
E' questa una delle più important novità di Garda Uno nell'ambito dei servizi di igiene urbana e raccolta rifiuti: ambito nel quale è stato messo a punti un documento di riferimento unitario per tutti i comuni, finalizzato a definire un progetto operativo che sottoponga ad ogni specifica realtà comunale una serie di servizi con quotazioni di riferimento medie uguali per tutti i comuni.
Il capitolato del progetto dà conto in modo dettagliato di tempi, modi di espletazione dei servizi e dei costi: e i comuni possono scegliere in funzione delle disponibilità e della tipologia dei territori.
La raccolta differenziata assume in questo campo sempre maggiore importanza: e l'arrivo della raccolta del rifiuto organico a Limone non è casuale, considerato che l'area dell'Alto Garda ha negli ultimi anni deciso di investire parecchio in questo senso. Al punto che oggi gran parte dei comuni del comprensorio possono vantare performance record nel campo della differenziata.
Il comune più virtuoso, sotto questo punto di vista, è sicuramente Gardone Riviera, dove ben il 43% dei rifiuti viene conferito nell'ambito della raccolta differenziata.
Un limite ormai fisiologico, secondo Garda Uno, ottenuto grazie al potenziamento, voluto dall'amministrazione comunale, della diffusione dei contenitori: sono stati raddoppiati i contenitori per la carta e la plastica, potenziati quelli per il vetro, ed è stato posizionato un ecobox per lo scarto vegetale.
Anche Salò è un comune che negli ultimi due anni ha investito molto in questo campo: e il risultato è un trend fortemente positivo della differenziata, passata da una percentuale dell'11% del 2002 al 25% di fine 2006.
Anche qui sono stati potenziati tutti i circuiti di raccolta differenziata raddoppiando o addirittura triplicando la disponibilità cassonetti appositi, e sono stati installati anche ecobox per gli scarti della manutanzione nei giardini.
Tutto questo ha permesso di ridurre notevolmente la quantità di rifiuti che va allo smaltimento generico.
Nel 2006 si è intervenuti massicciamente anche a Toscolano, dove Garda Uno ha posizionato 529 cassonetti nuovi.
Sono stati quadruplicati i contenitori per la plastica, raddoppiati quelli per vetro e carta su un'area che già faceva una buona percentuale di differenziata, arrivata a fine 2006 a toccare il 31%.
Se a Gargnano e Tremosine sono in corso di definizione i nuovi contratti, Tignale e Limone hanno sottoscritto un nuovo contratto a partire dal 1° gennaio, puntando molto sulla raccolta differenziata.
Fonte: Area Blu - Il Giornale del lago
Data di pubblicazione: Marzo 2007
Immagine di copertina: da news originale