Relazione di Sostenibilità Garda Uno Spa 2017
Governance
Nel 2017, Garda Uno ha mantenuto l’assetto di governance dell’anno precedente.
ASSEMBLEA SOCI
Al 31 dicembre 2017, i Soci di Garda Uno sono 33 enti pubblici tra cui Comuni, Provincia di Brescia e Comunità Montana Parco Alto Garda. L’ultimo socio entrato nella compagine sociale è il Comune di Provaglio d’Iseo.
Fra le sue funzioni nomina i membri dell’Organo Amministrativo, del Collegio Sindacale ed il Presidente del Comitato di Coordinamento. Approva il bilancio, il budget, stabilisce gli indirizzi generali di gestione dei beni, servizi e la politica generale sugli investimenti. Nella forma straordinaria, in particolare, delibera modificazioni dello statuto e modifica dell’oggetto sociale.
COMITATO DI COORDINAMENTO
Al Comitato di Coordinamento è affidato il compito di esercitare il controllo analogo così come espressamente previsto dalle normative comunitarie in tema di affidamento in house. Come da articoli 24 e 25 dello Statuto, i membri dell’organo sono al massimo sette di cui uno con funzioni di Presidente: questi è nominato direttamente dall’Assemblea Soci e sarà suo compito riunire i Soci che designeranno gli altri rappresentanti. Il Comitato di Coordinamento non solo ha la possibilità di partecipare alle riunioni del CdA, ma può esprimere il proprio parere in merito a provvedimenti di diversa natura nell’operatività aziendale. Si segnala che un membro del Comitato di Coordinamento ha dato le dimissioni durante l’anno 2017.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Dal 08 luglio 2016, l’Assemblea Soci ha deciso di cambiare la composizione dell’Organo Amministrativo abbandonando la figura dell’Amministratore Unico in virtù del Consiglio di Amministrazione. La collegialità è una scelta ponderata, che porta l’Azienda ad avere in una posizione nevralgica, dal punto di vista decisionale, i rappresentanti diretti del territorio. Garda Uno accoglie realtà molto diverse fra loro, dove necessità e problematiche spesso si scostano molto per dislocazione geografica e sistema economico. In questo modo, chi decide le linee guida di Garda Uno è chi vive nei Comuni Soci e chi si interessa alla realtà del Lago in prima persona. L’Assemblea Soci ha deciso di attribuire al nuovo Organo Amministrativo i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria, oltre che la possibilità di mettere in atto tutti i provvedimenti necessari ed utili al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Nello specifico, gli articoli 17, 18 e 19 del vigente Statuto disciplinano la composizione, la nomina, le modalità ed i criteri di presentazione delle liste degli Amministratori. Si ricorda che le norme statutarie prevedono un’adeguata presenza del genere meno rappresentato all’interno del Consiglio.
Il Cda è composto da cinque membri e ha durata di tre esercizi. L’attuale Organo Amministrativo resterà in carica sino all’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018.
COLLEGIO SINDACALE
A seguito dell’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione, anche il Collegio Sindacale ha visto un rinnovamento: si compone di tre sindaci effettivi e due supplenti. Ha durata di tre esercizi, legata all’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica. Al termine del periodo sono rieleggibili. Lo Statuto aziendale disciplina l’elezione e le attribuzioni dell’organo agli articoli 27 e 28. Vige anche in questo caso il rispetto della presenza del genere meno rappresentato.
ORGANISMO DI VIGILANZA
(ODV) Garda Uno ha adottato il proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del ex D.lgs 231/01. Il CdA ha nominato l’Organismo di Vigilanza rinnovando l’incarico ai componenti già in attività: due interni ed un professionista esterno. Durante l’anno 2017, un membro ha dato le proprie dimissioni non essendo più parte dell’organico di Garda Uno e ad oggi l’organo è composto da due risorse. A loro è stato affidato il compito di sorvegliare il rispetto e l’applicazione del Modello, proponendo eventuali aggiornamenti. Attraverso un indirizzo di posta elettronica dedicato, sono raccolte tutte le segnalazioni che provengono dalla struttura organizzativa, dai dipendenti o dall’esterno in merito a possibili irregolarità nell’ambito dei rischi aziendali, per poi agire con opportune verifiche da sottoporre al Consiglio di Amministrazione.
Nel corso del 2017, non vi è stato alcun procedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria ex D.lgs 231/01 e ss.mm. in relazione alle fattispecie di reato contemplate nel M.O. a carico della Società, né vi sono state proposte di sanzioni da parte dell’O.d.V. a carico dei soggetti destinatari delle procedure contemplate dal M.O.. Parimenti non sono giunte segnalazioni relative all’apertura da parte dell’Autorità Giudiziaria o delle Autorità competenti di Procedimenti ex L 190/12 e ss.mm. o D.lgs 33/13 e ss.mm. in relazione alle fattispecie di reato contemplate nel Piano di Prevenzione della Corruzione e nel Programma Triennale per la Trasparenza e Integrità, a carico della Società, né vi sono state proposte di sanzioni da parte dell’O.d.V. a carico dei soggetti destinatari delle procedure ivi contemplate.
RESPONSABILE PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA (RPCT)
Questo ruolo è affidato ad uno dei Dirigenti di Garda Uno. In sintesi, svolge un’attività di controllo sull’adempimento degli obblighi di pubblicazione sul sito aziendale previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate. Provvede all’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza, all’interno del quale sono previste specifiche misure di monitoraggio
sull’attuazione degli obblighi di trasparenza in rapporto con il Piano Anticorruzione. Ogni anno redige una Relazione nella quale fotografa lo status dell’Azienda dal punto di vista delle leggi 190/2012 e 33/2013 smi.
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Credits:
La realizzazione di questa Relazione è stata possibile grazie al contributo di dipendenti di Garda Uno Spa e alcuni di loro, oggi, sono dipendenti di Acque Bresciane Srl. A tutti va un caro ringraziamento per il loro impegno ed il contributo di informazioni, dati, idee.
La Relazione di Sostenibilità 2017 è redatta a cura di:
Pietro Lazzarini - Direttore Amministrativo, Garda Uno Spa
Stefania Bellini - Segreteria Generale, Garda Uno Spa
Progetto grafico e impaginazione:
Giuseppe Pina - CommunicationWatt
Fotografie:
Michele Troiano - MultimediaMT
Archivio Garda Uno
iStock
Garda Uno Lab: Fotografia a pagina pag. 40 a cura di Mariangela De Luca - Classe 4 H Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “L. Bazoli” e “M. Polo” - Desenzano del Garda
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