Come facevano i nostri nonni, è possibile trasformare tutti gli avanzi di cucina e del giardino in un buon terriccio utile per l’orto e per il giardino.
Basta procurarsi un contenitore (il composter) da collocare in giardino, oppure costruirlo, o usare il sistema classico del cumulo.
In qualche mese si formerà il compost.
Si ottiene un prodotto naturale gratuito che sostituisce i concimi chimici apportando sostanza organica al nostro orto o giardino.
Si semplifica la raccolta dei rifiuti, perchè il 25% circa del rifiuto domestico può essere compostato.
Si riducono il numero di camion in circolazione per il trasporto dei rifiuti e l’utilizzo di impianti di smaltimento.
La maggior parte dei rifiuti prodotti in cucina e giardino può essere trasformata in compost direttamente da chi li ha prodotti: residui da sfalci e potature (erba, rami e foglie), avanzi e bucce di frutta e verdura, ossa e avanzi di carne, pesce ed insaccati, cibi avariati o scaduti, pane raffermo, fondi di caffè, bustine di the e tisane, gusci d’uovo, fiori secchi, tovaglioli di carta, carta da cucina, cassette di legno.
Garda Uno ha preparato una guida per il compostaggio domestico.
Potete richiederla al centro di raccolta, o scaricarla dal nostro sito web cliccando qui.