Raccolta differenziata
La raccolta dei rifiuti urbani nel Comune di Puegnago del Garda si effettua con il sistema Porta a porta integrale. L'eco calendario fornisce tutte le informazioni necessarie.
La raccolta differenziata è obbligatoria per tutti gli utenti e prevede il ritiro domiciliare per: carta, vetro / lattine, imballaggi in plastica, organico, secco residuo.
Il Centro di Raccolta tutti i rifiuti urbani, anche ingombranti, riceve correttamente divisi. Cittadini ed imprese di Puegnago utilizzano il Centro di Raccolta sovracomunale di Salò.
Sul territorio sono presenti punti di raccolta per frazioni particolari: consulta la mappa
Altri servizi a richiesta:
- Ritiro domicilio rifiuti ingombranti (primo sabato del mese): servizio prenotabile fino a due giorni prima dello svolgimento al numero verde 800 033 955 attivo da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 20.00 e sabato dalle 08.00 alle 13.00. Per la prenotazione è necessario indicare i dati dell'intestatario TARI (cognome, nome, codice fiscale, indirizzo di ritiro) e la tipologia di rifiuti da ritirare. Pezzi massimi 3. In alternativa, il servizio è attivabile anche attraverso la compilazione dell'apposito form: un operatore entrerà in contatto con voi per fissare l'appuntamento. Per ogni servizio sono disponibili n.10 posti. La richiesta è accolta anche in funzione della disponibilità per quella determinata data.
Per maggiori informazioni consultare l'eco calendario, gli orari del Centro di Raccolta o contattare direttamente il Comune.
Calendario della settimana
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lunedì 07/10/2024
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mercoledì 09/10/2024
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giovedì 10/10/2024
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venerdì 11/10/2024
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ABC dei rifiuti di Puegnago
Centri di raccolta: orari e istruzioni per l'uso
Istruzioni per i privati:
Scarica il modulo da compilare se hai necessità di entrare con un furgone
Istruzioni per le aziende:
Scarica la SCHEDA DI CONFERIMENTO necessaria per entrare al Centro di Raccolta
ingresso consentito fino a 5 minuti prima della chiusura
GIORNO | MATTINA | POMERIGGIO |
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Lunedì | 14:00 - 19:00 | |
Martedì | 14:00 - 19:00 | |
Mercoledì | 14:00 - 19:00 | |
Giovedì | 14:00 - 19:00 | |
Venerdì | 14:00 - 19:00 | |
Sabato | 14:00 - 19:00 | |
Domenica | 15:30 - 19:30 |
APERTURE FESTIVE (orario consueto):
6 gennaio | APERTO |
Lunedì di pasquetta | APERTO |
25 aprile | APERTO |
15 agosto | APERTO |
26 dicembre | APERTO |
ingresso consentito fino a 5 minuti prima della chiusura
GIORNO | MATTINA | POMERIGGIO |
---|---|---|
Lunedì | 13:00 - 18:00 | |
Martedì | 13:00 - 18:00 | |
Mercoledì | 13:00 - 18:00 | |
Giovedì | 13:00 - 18:00 | |
Venerdì | 13:00 - 18:00 | |
Sabato | 13:00 - 18:00 | |
Domenica | 14:00 - 18:00 |
RIFERIMENTI E INDIRIZZI DEL COMUNE E DEL GESTORE DEL SERVIZIO
In questa sezione sono disponibili tutte le informazioni relative al Gestore dei Rapporti con l'Utenza (Comune di Puegnago del Garda) e al Gestore del Servizio sul Territorio (Garda Uno S.p.A.).
Per ogni aspetto che riguarda l'Utenza in termini di Tributo TARI (Attivazione, Disattivazione, Calcolo del Tributo e relativi addebito, aggiornamento dati anagrafici, pagamenti e solleciti, riscossione coattiva e ingiunzioni, assimilazione dei Rifiuti agli Urbani), la competenza è esclusivamente dell'Ente Locale: Comune di Puegnago del Garda, i cui riferimenti sono qui sotto riportati.
Per ogni aspetto che riguarda il Servizio in termini operativi (raccolta dei rifiuti differenziati e del Secco Residuo sul territorio, accesso ai Centri di Raccolta, modalità di conferimento dei Rifiuti, problemi di mancata raccolta, evidenza di errato conferimento), la competenza è esclusivamente del Gestore Garda Uno S.p.A., i cui riferimenti sono qui sotto riportati.
Comune di Puegnago del Garda
Sede: Piazza Beato Don Giuseppe Baldo, 1 25080 Puegnago del Garda (BS) - Ufficio Tributi
Codice Fiscale: 00842980179; Partita IVA: 00581420981
Svolge il Servizio di Gestione della Tariffa e del Rapporto con l'Utenza.
Per ogni necessità che riguarda il Tributo TARI, la modalità di addebito e di calcolo, per i pagamenti e le posizioni sospese è disponibile lo Sportello dell'Ufficio Tributi presso la Sede del Comune al piano primo.
Per la definizione del servizio di raccolta differenziata porta a porta riferirsi a Ufficio Tecnico Piazza Beato Don Giuseppe Baldo n.1 25080 Puegnago del Garda Tel. 0365.555313 lavoripubblici@comune.puegnagodelgarda.bs.it
Martedì - solo su appuntamento
Mercoledì - solo su appuntamento
Giovedì - solo su appuntamento
Venerdì - solo su appuntamento
Apri un ticket
Garda Uno S.p.A.
Sede: Via Italo Barbieri 20 - 25080 Padenghe sul Garda (BS)
Svolge il Servizio operativo di Gestione dello Spazzamento meccanico e manuale delle Strade
Per ogni necessità che riguarda il Servizio è possibile utilizzare il sistema di supporto all'Utenza cliccando sulla scritta "Apri un ticket". Avrete risposta nel più breve tempo possibile compatibilmente con il problema riscontrato: vi sono situazioni che non consentono una celere risposta in quanto devono essere verificate le condizioni con le quali è emerso il problema.
Si raccomanda, all'apertura del ticket, di non utilizzare una email PEC, salvo che non si sia certi che la PEC possa ricevere anche da caselle postali elettroniche non certificate. Nel caso sia necessario utilizzare comunque una PEC, vi invitiamo a scrivere direttamente al nostro recapito PEC sotto indicato.
Martedì - Contact Center
Mercoledì - Contact Center
Giovedì - Contact Center
Venerdì - Contact Center
Sabato - Contact Center
Apri un ticket
Garda Uno S.p.A.
Sede: Via Italo Barbieri 20 - 25080 Padenghe sul Garda (BS)
Svolge il Servizio operativo di Gestione della Raccolta e del Trasporto dei Rifiuti Urbani ed Assimilati
Per ogni necessità che riguarda il Servizio è possibile utilizzare il sistema di supporto all'Utenza cliccando sulla scritta "Apri un ticket". Avrete risposta nel più breve tempo possibile compatibilmente con il problema riscontrato: vi sono situazioni che non consentono una celere risposta in quanto devono essere verificate le condizioni con le quali è emerso il problema.
Si raccomanda, all'apertura del ticket, di non utilizzare una email PEC, salvo che non si sia certi che la PEC possa ricevere anche da caselle postali elettroniche non certificate. Nel caso sia necessario utilizzare comunque una PEC, vi invitiamo a scrivere direttamente al nostro recapito PEC sotto indicato.
Martedì - Contact Center
Mercoledì - Contact Center
Giovedì - Contact Center
Venerdì - Contact Center
Sabato - Contact Center
Apri un ticket
Avvisi Comune
Informazioni generali: A decorrere dal 1° gennaio 2014, è istituita, la Tassa sui Rifiuti a copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa pubblica dal Comune nell’ambito del proprio territorio, ai sensi della vigente normativa ambientale e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni.
La gestione dei rifiuti urbani comprende la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati e costituisce un servizio di pubblico interesse, svolto in regime di privativa sull’intero territorio comunale.
Il tributo è applicato e riscosso dal Comune nel cui territorio insiste, interamente o prevalentemente, la superficie degli immobili assoggettabili al tributo.
Presupposto per l’applicazione del tributo è il possesso, l’occupazione o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali o di aree scoperte a qualunque uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.
La presenza di arredo oppure l’attivazione anche di uno solo dei pubblici servizi di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonica o informatica costituiscono presunzione semplice dell’occupazione o conduzione dell’immobile e della conseguente attitudine alla produzione di rifiuti. Per le utenze non domestiche la medesima presunzione è integrata altresì dal rilascio da parte degli enti competenti, anche in forma tacita, di atti assentivi o autorizzativi per l’esercizio di attività nell’immobile o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità. L’esenzione o la perdita dei requisiti necessari alla stessa deve essere auto dichiarata dal cittadino, mediante apposita modulistica.
La mancata utilizzazione del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati o l’interruzione temporanea dello stesso non comportano esonero o riduzione del tributo.
Delibera Consiglio Comunale n.8 del 26/04/2022 di conferma dei contenuti della Delibera di Giunta n.19 del 31/03/2022: INDIVIDUAZIONE DELLO SCHEMA REGOLATORIO PER LA REGOLAZIONE DELLA QUALITÀ PER IL COMUNE DI POLPENAZZE D/G PER IL PERIODO 2022-2025 (ART.3 - TQRIF, ALLEGATO "A" ALLA DELIBERAZIONE ARERA 15/2022/R/rif) IN QUALITÀ DI ENTE TERRITORIALMENTE COMPETENTE.
Con la deliberazione indicata l'Ente Locale sovraordinato, in qualità di Ente Territorialmente Competente, ha deliberato di gli obblighi di gestione tecnica e a cui deve essere regolato i gestori dei singoli servizi che compongono il servizio integrato dei rifiuti urbani. livello qualitativo minimo” di cui all'art. 3.1 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF) approvato dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la delibera 15/2022/R/rif.
Con Deliberazione della Giunta Comunale n.34 del 22/05/2023 è stata adottata la Carta della Qualità del Servizio così come previsto dalla Delibera ARERA n.15/2022/R/rif
Le Tariffe per l'anno 2024 sono state Deliberate dal Consiglio Comunale con Delibera n.4 del 22/04/2024. Si ricorda che le Tariffe sono calcolate sulla base del Piano Economico e Finanziario che, dall'anno 2022 e per l'intero periodo regolatorio 2022-2025, è predisposto sulla base del secondo Metodo Tariffario Rifiuti di cui all'Allegato A della Delibera 363/2021/R/rif dell'Autorità ARERA che, dal 01/01/2018, svolge le funzioni di Regolazione anche del Servizio Integrato dei Rifiuti.
Si riportano gli Atti (cliccare sul documento per accedervi):
Schema di calcolo del PEF 2024-2025 e allegati alla Delibera
Per le utenze domestiche si tiene conto della superficie degli immobili e del numero dei componenti del nucleo famigliare dell’intestatario della Tassa. Per i non residenti, si applica un numero di 3 abitanti, se non diversamente dimostrato.
La quota che si applica alla superficie degli immobili occupati dai componenti del nucleo familiare è chiamata “Quota Fissa”. La “Quota Variabile” invece, è calcolata in rapporto alla quantità presuntiva di rifiuti prodotti dai componenti che occupano gli immobili.
Per calcolare il dovuto occorre moltiplicare la tariffa relativa alla Quota Fissa per i metri quadrati dell’immobile e, a tale risultato, va sommato l’importo della Quota Variabile.
Per le utenze non domestiche le tariffe sono suddivise secondo categorie di attività economiche così come identificate dal D.P.R. n. 158/1999. Anche per le utenze non domestiche la tariffa sui rifiuti si compone di una Quota Fissa e di una Quota Variabile.
Per il calcolo di quanto dovuto occorre sommare la Quota Fissa alla Quota Variabile e moltiplicare la somma ottenuta per i metri quadrati dell'immobile occupato.
Agli importi va aggiunto il TEFA, cioè il Tributo per l’Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell’Ambiente (ex art. 19 D. Lgs. 504/1992 e art. 38 bis D.L. 124/2019), che viene aggiunto all'importo della TARI e riversato alla provincia di Brescia.
L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha istituito con la Delibera 386/2023/R/rif i sistemi di perequazione nel settore dei rifiuti urbani.
I sistemi di “perequazione” sono specifiche componenti tariffarie estese alla totalità delle utenze nazionali che hanno lo scopo di compensare i costi generati da eventi o attività localizzate al fine di “socializzarli” e non farli gravare sulla sola utenza “locale” incolpevole del verificarsi di tali eventi.
Con decorrenza 01/01/2024 sono previste due componenti perequative che ogni Comune è obbligato ad addebitare nei documenti di addebito della TARI:
UR1 compensa i costi di trasporto e trattamento/smaltimento dei rifiuti accidentalmente e volontariamente pescati nei mari e nelle acque interne del paese. È transitoriamente quantificata in 0,10€/anno per utenza;
UR2 compensa le agevolazioni riconosciute alle utenze colpite da eventi eccezionali e calamitosi. È transitoriamente quantificata in 1,50€/anno per utenza.
Gli importi delle componenti perequative sono rapportabili ai giorni effettivi di occupazione dell'immobile.
Le componenti non sono soggette a riduzioni o esenzioni.
Ogni utenza è soggetta a questa imposizione.
Il pagamento si effettua tramite F24 allegato all'avviso di pagamento presso sportelli bancari o postali senza commissioni di versamento oppure on-line per i titolari di c/c abilitati al servizio di home Banking.
Il mancato ricevimento dell’avviso non esime in alcun caso il contribuente dall'obbligo del pagamento della Tassa alle date indicate.
In caso di mancato recapito dell’avviso di pagamento l’utente può contattare l’Ufficio Tributi del Comune di Puegnago del Garda al numero 0365 555321 oppure richiederlo per posta elettronica al seguente indirizzo e-mail tributi@comune.puegnagodelgarda.bs.it oltreché col sistema segnalazioni
Per l’anno 2024 le scadenze saranno le seguenti:
1^rata - 30 settembre
2^rata - 2 dicembre
Il Regolamento TARI vigente prevede all'art.31, riportato a seguire, la modalità per l'ulteriore rateizzazione degli avvisi di pagamento.
Art. 31 Versamenti
[...]
7. È possibile richiedere una ulteriore rateazione del pagamento di ciascuna delle rate di cui al precedente comma 3 in caso:
a) l’utente dichiari mediante autocertificazione ai senso del DPR 441/00 di essere beneficiario del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori Elettrico, Gas o Idrico;
b) l’Utente si trovi in condizioni di economiche disagiate, nei termini e con i criteri definiti dall’Ente Locale;
c) l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due anni.
L’Utente che ritiene di averne diritto deve presentare apposita richiesta entro la scadenza del termine di pagamento riportato nel documento di riscossione.
8. Nel caso sussistano i termini di cui al comma 7, al documento di riscossione saranno allegati i bollettini di pagamento (F24, pagoPA, ecc.) che consentono il pagamento rateale.
9. Nelle previsioni di cui al comma 7, l’importo di ogni singola rata non potrà comunque essere inferiore a € 100,00 (euro cento). L’Ente può comunque valutare l’applicazione di condizioni di rateazione migliorative indipendentemente dall’importo dovuto.
10. Le somme relative ai pagamenti delle ulteriori rate ai sensi del comma 7 possono essere maggiorate degli interessi di dilazione non superiori al tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea e dagli interessi di mora previsti dalla vigente normativa solo a partire dal giorno di scadenza del termine prefissato per il pagamento rateizzato. Il tasso degli Interessi di Mora è fissato anno con anno nella Delibera di approvazione della Tariffa.
11. Gli interessi di dilazione non saranno applicati nel caso in cui la soglia di cui al comma 8 lettera c) sia superata a causa di prolungati periodi di sospensione dell’emissione dei documenti di riscossione da parte dell’Ente Locale.
E' possibile ricevere la bolletta in formato elettronico aprendo una richiesta a questa pagina o contattando l'Ufficio Tributi al seguente indirizzo di posta elettronica tributi@comune.puegnagodelgarda.bs.it
La TARI non viene applicata automaticamente sulla base dell'espletamento di pratiche anagrafiche e/o altre pratiche comunali ma è necessario dichiarare ogni nuova conduzione/occupazione e ogni eventuale variazione, utilizzando l’appositi moduli messi a disposizione
E' necessario presentare all'ufficio tributi del Comune il modulo Dichiarazione TARI debitamente compilato in tutte le sue parti nei seguenti casi:
- entro 60 giorni dall'inizio occupazione di una unità immobiliare;
- entro 60 giorni dalla cessazione di occupazione di unità immobiliare;
- entro 60 giorni per la comunicazione di qualsiasi variazione (metratura, n° occupanti etc.)
Documenti necessari da allegare al modulo della Dichiarazione TARI:
- copia dei documenti personali del dichiarante;
- planimetria degli immobili;
- contratto di locazione/atto di compravendita/altro;
- visura camerale aggiornata (se persona giuridica).
L’Utente deve consegnare il modulo debitamente compilato in tutte le sue parti entro 60 giorni dal sussistere della condizione che influisce sul tributo TARI (es. inizio occupazione, cessazione dell’occupazione, variazione numero abitanti, ecc.).
I motivi più ricorrenti che implicano un obbligo di nuova denuncia, denuncia di variazione o cessazione sono:
- le nuove occupazioni effettuate da soggetti a seguito di immigrazione o di costituzione di una nuova famiglia;
- il trasferimento nell'ambito del Comune poiché comporta una variazione della metratura dei locali o delle aree occupate ed un nuovo recapito;
- il cambio di intestazione della denuncia nei casi di subentro per decesso di soggetti non residenti;
- i casi di emigrazione o trasferimento ad altro Comune.
L’esenzione dovuta al possesso di immobili privi di mobilio e/o utenze deve essere comunicata con apposito modulo. La perdita delle caratteristiche necessarie a tale esenzione deve essere comunicata.
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto.
In caso di omesso versamento alle date di scadenza previste è possibile regolarizzare la propria posizione avvalendosi del RAVVEDIMENTO OPEROSO (art.13 del D.Lgs 472/1997 e successive modificazioni). Il ravvedimento operoso è applicabile solo se la violazione non sia stata già contestata e comunque non siano iniziate attività amministrative di accertamento delle quali il contribuente abbia avuto formale informativa.
art.36 Accertamento dell'inadempimento agli obblighi di versamento dal Regolamento TARI
1. Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme dovute è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all’anno per il quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o insufficiente pagamento.
2. L’avviso indica le somme da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, con addebito delle spese di notifica, e contiene l’avvertenza che, in caso di inadempimento, si rende dovuta, senza ulteriore atto, la sanzione per omesso pagamento, oltre agli interessi di mora, e si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione.
art.37 Sanzioni
art.38 Interessi
Le fasi di accertamento e riscossione coattiva TARI sono attualmente appaltate alla Ditta incaricata AREA S.R.L. come da documentazione reperibile all’Albo Pretorio.
Per qualsiasi ulteriore informazione al fine di procedere tempestivamente alla regolarizzazione della posizione si invita a contattare ai recapiti indicati l'Ufficio Tributi del Comune di Puegnago del Garda o aprire una richiesta a questa pagina
Ai sensi del Regolamento TARI attualmente in vigore sono previste le seguenti riduzioni e agevolazioni e modalità di fruizione nei seguenti articoli:
art.28 Riduzioni per inferiori livelli di prestazione del servizio;
art.29 Riduzioni per recupero dei rifiuti urbani delle utenze non domestiche;
art.30 Fruizione delle riduzioni e delle agevolazioni.
Qualora si riscontrino delle anomalie nell'avviso di pagamento è possibile rivolgersi al Settore Tributi del Comune di Puegnago del Garda per la verifica dei dati ed eventualmente chiedere provvedimento di autotutela ed inviarlo via posta elettronica o via PEC all'indirizzo protocollo@pec.comune.puegnagodelgarda.bs.it, telefono 800 033 955 oltreché col sistema di segnalazione on-line dedicato agli utenti.
Per la richiesta utilizzare il seguente modulo. In allegato inviare sempre la fotocopia del documento di identità del firmatario.
Art. 39. Rimborsi
1. Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto dal contribuente a pena di decadenza entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione. Il rimborso viene effettuato entro centottanta giorni dalla data di presentazione dell’istanza.
2. Qualora le verifiche eseguite a seguito della richiesta di rettifica evidenzino un credito a favore dell’Utente, l’Ufficio procede ad accreditare l’importo erroneamente addebitato senza ulteriori richieste da parte dell’Utente. In caso l’utente abbia già pagato il Documento di Riscossione oggetto di ricalcolo il rimborso avverrà attraverso:
a) Detrazione dell’importo non dovuto nel primo documento di riscossione utile;
b) Rimessa diretta (con Bonifico Bancario o Assegno Circolare) nel caso l’importo da accreditare sia superiore a quanto addebitato nel documento di riscossione ovvero nel caso in cui la data di emissione del primo documento di riscossione utile non consenta di rispettare il termine di 120 giorni lavorativi intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta scritta di rettifica inviata dall’utente e la data di accredito della somma erroneamente addebitata.
In deroga a quanto sopra previsto alla lettera b), resta salva la facoltà per il Comune di non procedere all’accredito nel caso in cui l’importo da accreditare sia inferiore a € 50,00 (euro cinquanta). In tal caso sarà comunque detratto in uno o più documenti di riscossione successivi.
3. Sulle somme rimborsate spettano gli interessi nella misura prevista dal precedente articolo 41, a decorrere dalla data dell’eseguito versamento.
Anno |
Popolazione | Rifiuti Differenziati (t) | Rifiuti Totali (t) | RD percentuale (%) |
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2022 | 3.447 | 1.676,555 | 2.128,375 | 78,77% |
2021 | 3.462 | 1.636,785 | 2.087,025 | 78,43% |
2020 | 3.469 | 1.436,979 | 1.871,159 | 76,80% |
Fonte: Catasto dei Rifiuti di cui al D.Lgs. 152/06
Avvisi Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
REGOLAMENTI, DELIBERE E MODULISTICA
In questa sezione sono pubblicati Regolamenti e Delibere attinenti la TARI e la Gestione dei Rifiuti.
È accessibile anche la modulistica, documenti di interesse e altre informazioni.
Regolamento per la disciplina della Tassa Rifiuti - TARI approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.3 del 20/04/2023
Regolamento per la Gestione dei Rifiuti Urbani approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.4 del 20/04/2023