Garda Uno risparmia grazie alla riduzione di spesa per i costi energetici – Il presidente Mario Bocchio: “Promuoviamo inoltre l’utilizzo di fonti rinnovabili”.
La riduzione di spesa per i costi energetici è una scommessa vinta da Garda Uno che ha avviato un processo di risparmio, in controtendenza rispetto al passato.
Nel 2015 i consumi energetici sono stati di 30.342.270 kWh, contro i 30.579.202 dell’anno precedente e i 31.815.300 del 2014.
“Garda Uno” – spiega il presidente Mario Bocchio – “sta promuovendo l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e l’efficienza energetica di edifici e impianti per perseguire il risparmio delle risorse, la riduzione dell’impatto ambientale, il recupero e la valorizzazione dei rifiuti e la riduzione delle emissioni nocive”.
Da notare che la politica di risparmio passa anche attraverso azioni di riduzione delle perdite dell’acquedotto e una migliore efficienza degli impianti.
Intanto, per la sede di Garda Uno a Padenghe è stato sottoscritto un contratto di fornitura di energia elettrica certificata “verde al 100%”, cioè derivante da impianti di fonti rinnovabili.
Gli obiettivi di produzione fissati dal Servizio Energia sono stati rispettati.
Complessivamente, sono 59 gli impianti in esercizio, interamente di proprietà della multiutility gardesana, la cui potenza complessiva ammonta a 1.150 kW.
I Comuni, per effetto di queste riduzioni energetiche, hanno beneficiato nel 2015 di un maggior quantitativo di energia gratuita: infatti, sono passati dalla parziale alla totale cessione gratuita della quantità di energia elettrica prodotta e auto consumata istantaneamente.
Gli impianti fotovoltaici hanno prodotto negli ultimi anni 7.500.000 kWh che hanno permesso di evitare emissioni in atmosfera per circa 3.200 t. di CO2.
E ancora, considerando gli immobili pubblici (scuole, edifici comunali, palestre, eccetera), la quota di energia prodotta dagli impianti fotovoltaici e auto consumata, rispetto ai consumi totali, rappresenta il 18%.
Oltre a ciò, il 44% della produzione dei citati impianti, non essendo stata consumata istantaneamente, è stata immessa in rete con ulteriori benefici.
Tra i prossimi investimenti vanno citati la mobilità elettrica e lo sviluppo di progetti innovativi a elevato contenuto ambientale, come l’illuminazione pubblica ad alto risparmio energetico e una migliore efficienza della gestione del calore all’interno delle centrali termiche.
News originale: ilgazzettinonuovo.it
Data di pubblicazione: Giovedi 06 Ottobre 2016
Fotografia di copertina: Mario Bocchio in visita al ‘Depuratore di Peschiera, 04 Maggio 2016′.