Da lunedì sommozzatori sui fondali per verificare la tenuta della condotta sublacuale fra Maderno e Torri.
Garda Uno ha deciso di inviare dopodomani una «missione» subacquea sui fondali del lago per verificare lo stato di salute del collettore sublacuale che unisce Toscolano Maderno e Torri del Benaco, il tratto fognario sommerso, sempre più discusso e potenzialmente pericoloso per la salute del lago a causa dell’usura dei tubi, che si trovano sott’acqua da ormai quasi quarant’anni.
Un’operazione analoga era stata portata a termine 12 mesi fa.Niente di rotto, che si sappia almeno per ora: non si tratta di un intervento per eseguire riparazioni lungo la condotta lacuale, ma soltanto a carattere di prevenzione e controllo per una struttura da tenere costantemente monitorata.
Da lunedì si potranno vedere all’opera specialisti di settore e sommozzatori che eseguiranno le ispezioni del caso per poi stilare una «diagnosi», con particolare attenzione allo spessore delle condotte, portando alla luce eventuali criticità e, contestualmente, fornire una stima aggiornata sulla durata della tubatura sublacuale.
Il monitoraggio, programmato da mesi, sarà eseguito da una ditta specializzata proveniente da Ancona, che nelle scorse settimane si è aggiudicata l’appalto.I sub ispezioneranno la condotta in 6-7 punti diversi fino ad una profondità di 40 metri sulla sponda bresciana, ripetendo la stessa operazione nella risalita delle tubazioni sul versante veronese.
L.SCA.
Fonte: bresciaoggi.it
Data di pubblicazione: Sabato 06 Maggio 2017
Copertina: Da news originale (La condotta fognaria Torri-Maderno: sotto stretta sorveglianza)