Mario Bocchio e Massimiliano Faini: "Multiutility del Garda, per servizi migliori, per aver maggior rispetto in Europa".
Il presidente e il direttore di Garda uno a TempoRadio

“Finora hanno guardato e apprezzato i nostri progetti, ad esempio a Bruxelles, salvo poi non prenderci manco in considerazione, perchè piccoli. Se invece ci presentiamo come multiutility di un’area che conta oltre trecentomila abitanti permanenti, composta da tre province e altrettante regioni, sicuramente avremo maggiore rispetto e potremo accedere a finanziamenti”.

Mario Bocchio e Massimiliano Faini, presidente e direttore di Garda Uno spiegano con queste parole uno dei tanti vantaggi che si otterranno, creando una multiutility che abbracci tutte le sponde del Benaco.

Unione di esperienze, di competenze e capacità costituiscono sicuramente qualcosa di vincente, capace di andare maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini, ma anche premettono di proiettare le proprie ambizioni nel futuro, con maggiore certezza di successo.

Per questi motivi, Bocchio e Faini parlano di mobilità sostenibile, da condividere tra le tre province, per creare un’unione territoriale più salda.

“Siamo stati molto ben impressionati dalla disponibilità dimostrata da un esponente politico della provincia di Trento, che si è detto entusiasta all’idea di creare una realtà gardesana unita” dice il presidente, Mario Bocchio.

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