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Luca Mercalli - Uffa che caldo!
Come sarà il clima del futuro? E come possiamo limitare i danni?
Illustrazioni di Alice Lotti, Patrizio Anastasi
ElectaKids 2018
electa.it

Per effetto delle nostre azioni quotidiane – spreco di risorse naturali, iperconsumo di energia fossile, inquinamento ambientale – la Terra si sta surriscaldando e questo renderà la vita molto più difficile da qui al 2100. Siamo noi le prime vittime della nostra disattenzione. Cosa possiamo fare per evitarlo? Dobbiamo produrre meno rifiuti, utilizzare energie rinnovabili, ridurre i consumi e gli sprechi, usare mezzi di trasporto non inquinanti e molto altro.
electa.it/prodotto/uffa-che-caldo

 


 

Il volume del simpatico meteorologo ha l’intento di spiegare ai più piccoli il clima e sensibilizzarli sul tema dei cambiamenti climatici e il riscaldamento globale. L’approccio usato da Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, è buffo e scanzonato, un’idea risultata vincente per appassionare anche il bimbo più distratto. Un linguaggio semplice e comprensibile insieme ad immagini esplicative completano l’opera, catturando l’attenzione con facilità. Impossibile non sorridere!

La terra è presentata come un pianeta paffuto che a causa del surriscaldamento globale ha la febbre e chiede aiuto ai bimbi per guarire. Solo tenendo comportamenti virtuosi e seguendo alcuni consigli, la terra tornerà in salute pronta a giocare di nuovo.

Inizia così un vero e proprio vademecum green contenente alcune dritte da seguire: riciclare sempre i rifiuti, lasciare nel garage le auto, utilizzare le fonti di energia rinnovabile e rispettare l’ambiente in ogni occasione. L’autore mette in guardia sui pericoli derivanti dall’innalzamento delle temperature ma lo fa senza spaventare i piccoli lettori, il suo è un approccio esplicativo ed educativo ma sempre con simpatia e un pizzico d’ironia, quasi fosse un fratello maggiore a parlare.

Nelle ultime pagine del volume c’è anche un quiz per permettere al bimbo di mettersi alla prova e far sì che diventi un piccolo ambasciatore di un messaggio davvero molto importante: rispettare il nostro amato pianeta!
iovivogreen.com

 


 

Uffa che caldo! Il libro di Luca Mercalli che spiega il clima ai bambini

Il climatologo Luca Mercalli ci parla del suo libro Uffa che caldo! e della sua importante missione: aiutare i bambini a sensibilizzare gli adulti sul tema, ormai urgentissimo, del riscaldamento globale.

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Questo suo ultimo libro, però, ha in sè una grande novità: parlare direttamente ai bambini per affidare loro il compito, non certo di salvare il pianeta da soli, ma di pungolare gli adulti, affinchè si rimbocchino subito le maniche, senza più rimandare a domani.

Con un linguaggio accessibile e tante illustrazioni chiare e immediate Mercalli ci consegna, così, il libro che ancora mancava nel panorama editoriale. L’idea vincente per catturare subito l’attenzione è quella di utilizzare la metafora della Terra con la febbre, che chiede aiuto a gran voce agli uomini affinché si attivino per invertire tutti quei processi di sfruttamento incontrollato delle sue preziosi risorse, innescando al più presto tutti quei comportamenti virtuosi e sostenibili che la scienza ha già chiaramente indicato.

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Da dove si comincia a parlare ai bambini di surriscaldamento climatico?
I bambini oggi sono molto reattivi e, quando vengono loro spiegate queste cose, stanno attenti . Il problema è che poi possono fare poco, compiendo qualche piccolo gesto più simbolico che altro, come, per esempio, fare la raccolta differenziata. Ma nel momento in cui capiscono che in gioco c’è la loro vita futura, possono fare di più: sensibilizzare gli adulti, che sono quelli che possono davvero risolvere il problema. Il tema fondamentale è che abbiamo poco tempo e che non possiamo affidare ai bambini la soluzione, perché quando loro saranno grandi sarà troppo tardi per intervenire. L’unica finestra di azione è oggi e i pochi anni che abbiamo davanti, come ribadito anche dalle Nazioni Unite. Quindi, la nostra unica chance è che i bambini chiedano a gran voce ai loro genitori di fare qualcosa.

Clicca qui per la news originale e completa con le risposte di Gianluca Mercalli alle successive domande:

  • Come e quando è nata l’idea di Uffa che caldo!?
  • E’ piu facile parlare di questi temi ai bambini o agli adulti?
  • Questo libro è accattivante per i bambini, ma interessante anche per gli adulti. Lo avete pensato proprio come lettura comune?
  • Tra i consigli che vengono dati nel libro c’è anche quello di non seguire ciecamente la moda. Avere a cuore il pianeta vuol dire saper andare anche controcorrente?
  • Lei insegna da tempo nelle scuole e nelle universitá. Che sensibilità c’è nelle nuove generazazioni su questi temi?
  • Non le è mai capitato di vedere qualche esempio virtuoso nelle scuole?
  • Iniziano a esserci quantomeno nuovi edifici scolastici progettati in modo più sostenibile…
  • I programmi scolastici italiani danno spazio al tema del surriscaldamento globale?
  • Concludendo con una domanda sull’attualità: i durissimi fenomeni di maltempo che hanno colpito l’Italia di recente sono una dimostrazione che l’allarme climatico è molto più imminente di quello che si pensava?
  • Un ruolo cruciale è giocato anche dai cittadini stessi?

Alice Zampa

 


 

 

Immagini: electa.it

 

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