Il presidente ed il direttore del servizio idrico e settore energia di Garda Uno ospiti a TempoRadio.

”Pare che anche la Provincia di Trento ci stia appoggiando e questa, è una vera novità positiva” dice Mario Bocchio, presidente di Garda Uno, parlando della necessità di costruire un nuovo collettore fognario, che vada a sostituire quello vecchio, che passa sul fondo del lago di Garda. Reduce da incontri, a Roma, a Firenze ed a Brescia, dove si è confrontato con politici e dirigenti delle Regioni Lombardia e Veneto, delle Province di Brescia e Verona, esprime il proprio ottimismo riguardo la realizzazione di un’opera, sempre più importante.

”Per finanziarne la costruzione, si potrebbe pensare ad una tassa turistica di scopo” aggiunge il presidente, prima di affrontare, assieme al direttore Faini, il tema di Garda Uno Lab. Si tratta di un progetto di ampio respiro, che vede coinvolti gli studenti di moltissimi istituti superiori del lago e dell’entroterra, ai quali è stato affidato un compito, un progetto. Rispondendo agli ascoltatori, parlano anche di mobilità elettrica, ricordando che presto, alle colonnine di ricarica già presenti sul territorio, se ne aggiungeranno altre, alcune delle quali nei territori dei paesi dell’entroterra gardesano.

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News originale: ilgazzettinonuovo.it

Data di pubblicazione: Martedi 15 Novembre 2016

Fotografia di copertina: da news originale